Vuelta a Espana 2021, Fabio Jakobsen soddisfatto a metà: “Non avevo le gambe per vincere”
Sensazioni agrodolci per Fabio Jakobsen dopo la seconda tappa della Vuelta a España 2021. Per il portacolori ella Deceuninck – QuickStep arriva infatti il podio, ma non la vittoria nella prima volata di un grande giro a cui ha preso parte dopo il terribile incidente di un anno fa in Polonia. Il velocista neerlandese ha cercato di sfruttare il lavoro dei compagni di squadra, ma nello sprint che ha concluso la seconda tappa riportando il gruppo a Burgos si è dovuto inchinare alla maggior velocità di Jasper Philipsen (Alpecin – Fenix), che ha così regalato alla sua squadra una splendida tripletta.
Il vincitore della volata di Madrid del 2019 ha raccontato ai nostri microfoni di aver anche un po’ faticato nel finale di corsa: “C’era una difficile salitella nel finale e sono leggermente scivolato indietro. Semplicemente, non avevo le gambe per vincere“. Nonostante la fatica il neerlandese ha comunque provato a lottare per la vittoria di tappa, anche per cercare di ricompensare il grande lavoro dei compagni di squadra Florian Sénéchal e Zdenek Stybar: “Ho iniziato il mio sprint perché sulla sinistra erano partiti Molano e Démare e poi mi sono messo alla loro ruota. Ho iniziato il mio sprint e poi sulla sinistra ho visto Philipsen che andava ed era un po’ più veloce”.
Rimane comunque per lo sprinter classe 1996 la consapevolezza di essere tornato a livelli importanti e di poter lottare nuovamente per una vittoria di tappa in un palcoscenico importante come quello di una corsa di tre settimane: “Avrei preferito vincere, ma so che un secondo posto non è male. Nei prossimi giorni ci riproveremo per una vittoria“. Se oggi la strada non è adatta alle sue caratteristiche, non mancheranno di certo le occasioni nei prossimi giorni…
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